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Informazioni Carta d’Identità Elettronica

1) Che cos’è la carta d’identità elettronica?

La carta d’identità è un documento personale di riconoscimento valido per identificarsi e circolare nell’Unione Europea, in alcuni Stati aderenti all’accordo di Schengen (ad es. Islanda, Norvegia e Svizzera) e in altri Stati con cui sono stati raggiunti accordi bilaterali (vedasi le singole “schede Paese” sul sito www.viaggiaresicuri.it).

La carta d’identità elettronica (CIE) è la nuova carta d’identità in formato tessera; oltre a svolgere le stesse funzioni di quella cartacea, consente di accedere ai servizi online delle Pubbliche Amministrazioni italiane.

 

2) A chi può essere rilasciata la carta d’identità elettronica?

Il Consolato d’Italia a Friburgo può rilasciare la carta d’identità esclusivamente ai cittadini italiani regolarmente residenti nella propria circoscrizione consolareregistrati nello schedario consolare e i cui dati anagrafici siano già presenti nel registro A.I.R.E. (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero) del Ministero dell’Interno.

La CIE viene rilasciata a chi non sia in possesso di un’altra carta d’identità valida, a chi abbia la carta d’identità in scadenza (a partire da 6 mesi prima della scadenza) o in caso di furto, smarrimento o deterioramento della carta precedentePossono richiederla anche gli iscriti AIRE che abbiano una carta d’identità cartacea ancora in corso di validità.

Chi non è registrato all’A.I.R.E. dovrà prima regolarizzare la propria iscrizione anagrafica tramite il portale FAST IT ed attendere, prima di poter far domanda, di essere inserito in tale registro da parte del Comune italiano competente (per i cittadini non iscritti all’A.I.R.E., la competenza al rilascio della carta d’identità rimane al Comune di residenza).

Ai fini della registrazione nella banca dati A.I.R.E. è indispensabile, per i cittadini italiani nati all’estero, che l’atto di nascita risulti già trascritto nei registri di Stato Civile del Comune di riferimento.

Nel caso si sia cambiato indirizzo di residenza (rispetto a quello comunicato all’Ufficio consolare), è necessario chiedere la variazione di indirizzo tramite il portale FAST IT. Inoltre, per ottenere la CIE è indispensabile possedere il codice fiscale validato dall’Agenzia delle Entrate. Qualora il connazionale non sia in possesso di un codice fiscale o quest’ultimo non sia stato validato, sarà cura del Consolato richiederlo tramite l’Agenzia delle Entrate.

 

3) É possibile richiedere la CIE presentandosi direttamente in Consolato?

No, non è possibile. La CIE si richiede esclusivamente mediante appuntamento, seguendo la procedura sotto indicata. Chi si presenta direttamente in Consolato senza appuntamento non otterrà la CIE.

 

4) Come si richiede la carta d’identità elettronica (CIE)?

La richiesta della carta d’identità elettronica deve essere presentata utilizzando esclusivamente la piattaforma “Prenot@Mi”.

I connazionali che, per ragioni oggettive ed eccezionali, non siano nella condizione di utilizzare il sistema informatico “Prenot@Mi” sono invitati a contattare telefonicamente il centralino del Consolato e l’Ufficio Carte d’Identità per poter ricevere aiuto nella prenotazione dell’appuntamento. Si ricorda altresí che l’appuntamento puó essere preso da un amico, parente e cosí via. Anche i patronati e gli sportelli Comites possono aiutare a prenotare un appuntamnto per il rilascio della CIE.

 

5) Come si prende un appuntamento sulla piattaforma Prenot@mi?

Se Lei è un utente già registrato sulla piattaforma Prenota on line, dovrà cliccare sulla casella “login utente già registrato” ed immettere le sue credenziali:

Username: il suo indirizzo email

Password: quella che ha indicato all’atto della registrazione

Accederà così alla pagina dei servizi attivati, selezionerà il servizio Carta di Identità e compilerà la pagina inserendo i dati della persona che deve ottenere la carta (il cosiddetto “richiedente”). Pertanto, se l’appuntamento è per rinnovare la carta di un bambino, anche se colui che materialmente prenota l’appuntamento è il genitore, nei dati dell’appuntamento bisognerà indicare i dati del bambino.

Quindi, si accederà poi al calendario degli appuntamenti e per scegliere una data tra quelle disponibili.

Se si era già registrati alla precedente piattaforma Prenota Online, ci si deve necessariamente registrare alla nuova piattaforma Prenot@mi per procedere alla prenotazione di un appuntamento.

Il un nuovo utente dovrà prima procedere alla registrazione sul portale, cliccando su “Registrazione nuovo utente”. Una volta completata la registrazione, dovrà rientrare sul sistema di prenotazione e, inserendo le sue credenziali, potrà accedere alla pagina dei servizi offerti e procedere come sopra indicato.

Dal momento della richiesta alla data dell’appuntamento trascorrono almeno quindici giorni, necessari per consentire all’ufficio consolare di effettuare il controllo dei dati anagrafici, risolvere eventuali disallineamenti tra i dati presenti nello schedario consolare e quelli presenti nello schedario del Comune italiano, e verificare che non sussistano cause ostative al rilascio del documento.

ATTENZIONE: Nel caso in cui, a seguito delle verifiche, emergessero elementi che impedissero (temporaneamente o meno) il rilascio della CIE, il connazionale sarà contattato dalla Sede consolare per l’evenuale cancellazione dell’appuntamento.

 

6) È possibile chiedere l’appuntamento per un’altra persona?

Sì, è possibile. Tuttavia, al fine di consentire le necessarie verifiche, è necessario che al momento della richiesta dell’appuntamento siano forniti i dati di tutte le persone che devono ottenere la CIE (richiedenti). Se si presenteranno allo sportello persone i cui dati non erano stati inseriti nel sistema al momento della prenotazione dell’appuntamento, non sarà possibile procedere con la richiesta di CIE.

Nel caso di figli minori il genitore può, dal proprio account, far domanda di appuntamento per il figlio. In tal caso nella scheda da compilare per l’appuntamento dovrà rispondere alla prima domanda “L’appuntamento è per” indicando “mio figlio” e poi inserire i dati del bambino e non del genitore che sta compilando il formulario.

Allo stesso modo, se si intende prenotare un appuntamento per un altro familiare, si potrà accedere col proprio account, selezionare nel campo “L’appuntamento è per” “un altro familiare” e quindi procedere con l’inserimento di tutti i dati relativi al familiare stesso (che sarà appunto il richiedente).

Il sistema permette anche di prenotare un appuntamento multiplo, ossia nella stessa data per sé stesso ed altri. In tal caso il  formulario da compilare prevederà più parti (è necessario scorrere la schermata in basso) e richiederà di riempire una scheda dati per ogni persona che desidera un appuntamento nella stessa data, cioè per il primo richiedente e poi per ciascun altro richiedente.

 

7) Qual è la documentazione necessaria da portare con sé al momento dell’appuntamento per richiedere la CIE?

Il giorno dell’appuntamento, il richiedente deve presentarsi munito di:

  • Carta d’identità precedente (se non si possiede, altro documento di riconoscimento; se non si possiede altro documento
    di riconoscimento, due testimoni); se la CIE è richiesta per un minorenne, è necessario che anche il genitore che accompagna presenti un documento di riconoscimento.
  • 1 fotografia biometrica (recente, frontale, a colori formato 35 x 45 mm).
  • Nel caso in cui il richiedente abbia figli minori di 18 anni:
    Attenzione nuova procedura – Passaporti e CIE – Assenso dell’altro genitore
    Si informano i connazionali, genitori di figli minori, che a partire dal 14 giugno 2023 non sarà più necessario presentare l’atto di assenso dell’altro genitore ai fini del rilascio del proprio documento d’identità (passaporto e CIE), ai sensi dell’art. 20 del D.L. 69/2023.Il richiedente il passaporto che abbia figli minori dovrà attestare l’assenza di inibitorie, vale a dire di non essere soggetto a provvedimenti giudiziari altrove che impedisca il rilascio del passaporto, sotto la propria responsabilità a norma degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000.Quando vi è concreto e attuale pericolo che a causa del trasferimento all’estero, il genitore di prole minore possa sottrarsi all’adempimento degli obblighi verso i figli, sarà possibile per l’altro richiedere una inibitoria al rilascio del documento (articolo 3- bis della L. 1185/1967). L’istanza potrà essere presentata presso il giudice competente presso il Tribunale ordinario in cui il minore ha la residenza abituale o, se il minore è residente all’estero, il Tribunale nel cui circondario si trova il suo Comune di iscrizione AIRE.
  • Ai fini del rilascio dei documenti per i minori, invece resta l’obbligo dell’assenso firmato da entrambi genitori o da chi esercita la responsabilità genitoriale.
    Se l’altro genitore non è cittadino dell’Unione Europea, la sua firma sull’atto di assenso va autenticata: o presso il Consolato al momento dell’appuntamento, o presso il Comune tedesco di residenza o altro ufficio pubblico, o dal notaio. Al fine di verificare la correttezza dell’atto di assenso presentato, è necessario che il minore sia già iscritto in anagrafe o che venga presentato l’originale del certificato di nascita da cui si evincano maternità e paternità del minore.
  • Nel caso di richiesta di CIE per i minori di 12 anni, non è obbbligatoria la loro presenza all’appuntamento, bensí in tal caso il/i genitore/i dovranno portare una foto del minore autenticata dalle autorità tedesche.
  • Pagamento: prova dell’avvenuto bonifico, solo in casi del tutto eccezionali, si potrà procedere al pagamento allo sportello tramite bancomat (solo EC-Karte) oppure in contanti.
    Il costo della CIE è di:

    • euro 21,95 in caso di primo rilascio o rinnovo;
    • euro 27,11 in caso di duplicato CIE (nuova CIE emessa prima di 180 giorni dalla scadenza della precedente per furto, smarrimento o deterioramento)
      NB.: Chi è già in possesso di una carta di identità cartacea dovrà versare 21,95 euro, trattandosi di un primo rilascio CIE e non di un duplicato.

Nel caso in cui il richiedente non sia più in possesso del precedente documento in seguito a furto o smarrimento, è necessario presentare al momento dell’appuntamento il formulario di dichiarazione di furto o smarrimento, unitamente alla denuncia effettuata presso le autorità tedesche (Polizia o Ufficio oggetti smarriti del Comune), che può essere fatta anche online (“internetwache”; ciascun Land ha il suo sito; arriva la ricevuta qualche giorno dopo per posta).

La denuncia di smarrimento o di furto del documeno potrà essere compilata anche in Consolato, ma in tal caso occorre avere il numero del proprio documento smarrito o rubato con la data di rilascio.

 

8) Quali sono le operazioni che saranno effettuate il giorno dell’appuntamento?

Il giorno dell’appuntamento, l’operatore consolare acquisisce la documentazione indicata al punto precedente, effettua il riconoscimento e la verifica della foto ed acquisisce le impronte digitali e la firma (salvo per i minori di anni 12).

Per i minori di età inferiore ai 12 anni è necessaria l’identificazione da parte del funzionario dell’ufficio. Ciò è possibile di persona, oppure mediante vecchio documento o fotografia autenticata dalle Autorità locali.

 

9) Come si riceve la Carta d’identità elettronica?

La CIE è emessa dal Ministero dell’Interno e prodotta dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, che la spedisce, a mezzo posta raccomandata, all’indirizzo di residenza (o recapito) dichiarato dal richiedente. Salvo casi particolari, la CIE dovrebbe arrivare per posta entro 15 giorni dal giorno dell’appuntamento (il connazionale potrà seguire la raccomandata autonomamente online, attraverso il codice di tracciamento).

In caso di mancata consegna, scaduto il termine di giacenza presso l’ufficio postale il plico viene restituito all’Ufficio consolare che provederà ad avvisare il connazionale sulle modalità di ritiro in Consolato.

 

10) Quanto tempo vale la carta d’identità?

La validità della carta d’identità varia a seconda dell’età del titolare ed è di:

• 3 anni per i minori di età compresa tra 0 e 3 anni;

• 5 anni per i minori di età compresa tra 3 anni e il raggiungimento della maggiore età (18 anni);

• 10 anni dai 18 anni di età.

 

11) È possibile modificare la mia carta d’identità?

No. La carta d’identità è un documento di identità e non di residenza o di stato civile. Non è possibile aggiornare l’indirizzo sulla carta. In caso di modifica dell’indirizzo, il connazionale potrà portare con sé una copia del certificato di residenza rilasciato dalle autorità tedesche (Anmeldebestätigung oppure Meldebescheinigung). Resta ferma la possibilità, se uno vuole e solo se avrà preventivamente comunicato in Consolato il proprio cambio di indirizzo all’interno della stessa circoscrizione consolare attraverso la piattaforma FAST-IT, di richiedere una nuova CIE con i dati anagrafici aggiornati. In tal caso, trattandosi di un duplicato, il costo sarà di €27,11.

 

12) È possibile per le donne sposate inserire il cognome del marito?

No, non è possibile. A tal proposito, è necessario che, per una corretta consegna, all’indirizzo di recapito sia indicato il cognome di nascita dell’intestatario/a della carta.

 

13) La carta di identità cartacea è ancora valida in Germania?

Sì, la carta di identità cartacea in corso di validità è ancora pienamente valida in Germania fino alla sua scadenza naturale, come previsto dal Regolamento (UE) 2019/1157 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 20 giugno 2019 (maggiori informazioni si trovano qui).
Pertanto, qualora disponeste già di una carta di identità cartacea valida, vi preghiamo di non prenotare ancora appuntamenti sul sistema per il rilascio CIE, per consentire ai nostri uffici di occuparsi dei casi più urgenti come per coloro che sono privi di un documento di identità valido.

***Prima dell’appuntamento, vi preghiamo di verificare di aver provveduto al versamento della tariffa per l’emissione CIE, come sopra specificato.***

 

 

Contatti dell’Ufficio Carte d’identità:

Tel. 0761 – 38661-42/49

Fax: 0761 38661 61

Email: ci_confrib@esteri.it

PEC: con.friburgo.pass@cert.esteri.it