In occasione della Giornata internazionale della Donna il Consolato ha organizzato un evento dedicato alle donne che fanno ricerca nella circoscrizione consolare di Friburgo.
Presso la sala 1098 del KG1 dell´Università di Friburgo, durante la mattinata dell’8 marzo le giovani ricercatrici italiane di Friburgo hanno raccontato il loro percorso accademico e di vita a studenti italiani e tedeschi e alla comunità presente.
La giornata si è aperta alle 9:30 con i saluti introduttivi della Console Francesca Toninato, seguiti da quelli della Preside Concetta Matassa, che ha salutato tutte le scuole e le università collegate in diretta streaming. L’ultimo saluto è stato da parte del Prof. Fiorentini, addetto scientifico dell’Ambasciata d’Italia a Berlino, che con il suo intervento ha spiegato il ruolo del SIGN – Scienziati italiani in Germania Network, il pionieristico network che raccoglie e sostiene gli scienziati italiani in Germania.
Nella prima parte, hanno preso la parola le relatrici delle materie STEM ( acronimo di Science, Technology, Engineering e Mathematics), che hanno raccontato la loro esperienza di ricerca nel settore scientifico. Martina Conterno, la prima relatrice, ha raccontato come la sua esperienza passata di ricercatrice abbia influito sulla sua attuale professione di medico alla Friedrich-Husemann Klinik.
Valentina Marchesin, che svolge ricerca presso un´impresa farmaceutica privata, ha mostrato come coniugare la ricerca con il lavoro in azienda. Irene Franzetti ha raccontato il suo lavoro di ricerca nel settore del sostenibile e nelle energie rinnovabili, al Fraunhofer Institut di Friburgo. Martina di Labbio ha invece condiviso la sua esperienza di ricerca all’estero che svolge per il Politecnico di Milano. A seguire vi è stata una pausa di mezz´ora con un rifresco offerto dal Consolato.
La seconda parte è stata dedicata alle relatrici delle materie umanistiche.
Clara Rigoni e Federica Coppola, entrambe provenienti dal Max Planck Institute di Friburgo, una delle principali istituzioni tedesche nel campo della ricerca di base, hanno raccontato la loro esperienza di ricerca nel campo del diritto penale.
Francesca Brencio, ricercatrice di filosofia che si occupa nello specifico di fenomenologia e salute mentale, ha voluto condividere la sua esperienza di mamma e ricercatrice.
Nicole Mazzetto, ricercatrice di linguistica dell´istituto di Romanistica direttamente dall´Università di Friburgo, ha esplicato il suo lavoro di ricerca all´Università di Friburgo.
Alla fine di ognuno dei due momenti il pubblico in sala e da casa ha interagito attivamente con le ricercatrici ponendo loro svariate domande e condividendo spunti di riflessione.
Attraverso la realizzazione di questo evento il Consolato ha voluto valorizzare alcune delle numerose eccellenze italiane residenti a Friburgo e nella sua circoscrizione , contribuire a invertire la narrativa secondo la quale la comunità italiana in Germania è composta solo da persone molto anziane o da lavoratori scarsamente qualificati e incentivare gli studenti, e in particolare le studentesse in questa giornata dedicata alle donne, ad intraprendere un percorso di ricerca. Gli interventi hanno sottolineato come in Italia e in Germania siano stati fatti grandi passi in avanti negli ultimi cinquant’anni nell’ambito della ricerca, ma anche come, in entrambi gli Stati seppur in diversi modi e in contesti diversificati, permangano disuguaglianze di genere e numerosi ostacoli al raggiungimento della piena parità, che impediscono spesso alle donne di raggiungere posizioni apicali.
L´evento si è chiuso con i saluti conclusivi, prima del Professor Gatti, presidente del COMITES di Friburgo, e successivamente della Console Francesca Toninato.
